PROGETTO ALP FFIRS
Alpine Forest waRning System
Convegno conclusivo
ed esercitazione
Il progetto ALP FFIRS è giunto alla sua fase conclusiva. Partito nel 2009 ha visto il coinvolgimento di 15 partner, da 6 nazioni diverse, che hanno operato insieme sul tema della prevenzione degli incendi boschivi dell’arco alpino.
Il 15 giugno, a Torino, è stata organizzata dall’Arpa una giornata di incontro per presentare al pubblico i risultati del lavoro svolto. Inoltre il convegno è realizzato l’occasione per trasferire ai partecipanti le conoscenze e fornire loro gli strumenti per diventare parte attiva nella salvaguardia del patrimonio forestale.
Il Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Giaveno ha partecipato assieme al personale operativo del Sistema antincendi del Piemonte 16 giugno a Valgioie (TO) in località Trucetti, per la dimostrazione delle attività di prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi correlate con il livello di pericolo.
ALP FFIRS è l’acronimo di ALPine Forest FIre waRning System, cioè un sistema di allerta degli incendi boschivi alpini. Il principale obiettivo del progetto è infatti la riduzione del rischio di incendi boschivi nel territorio alpino.
In tre semplici punti è possibile riassumere come si vuole raggiungere tale obiettivo:
1) Creazione di strumenti operativi a supporto della prevenzione,
2) Diffusione delle conoscenze e della consapevolezza degli impatti diretti e indiretti degli incendi sul patrimonio forestale,
3) Promozione di iniziative transfrontaliere per una gestione sinergica delle operazioni di spegnimento e la condivisione di buone pratiche.
Un importante risultato è stato, da parte dei partner, la definizione e l’adozione di una scala di pericolo comune per la valutazione del pericolo di incendi boschivi legata alle condizioni meteorologiche.
Sulla base di questa scala, è stato realizzato un sistema di allertamento condiviso in grado di dare in anticipo indicazioni sulle condizioni favorevoli allo sviluppo di incendi boschivi che consente di attivare per tempo azioni di prevenzione e di eventuale gestione delle operazioni di spegnimento.
Il progetto è cofinanziato dall’Unione Europea con il Programma INTERREG Spazio Alpino 2007-2013 nella priorità 3 “Ambiente e prevenzione dei rischi”.
Riferimenti
Allegati: